20%. Panico. Lo smartphone sta morendo, e noi con lui. Ed ovviamente lo farà sul più bello. L’ansia da batteria colpisce quasi il 90% di persone ed è riconosciuta come vera e propria patologia, con effetti psicofisici e ricadute sul risparmio energetico. Basta disperarsi alla ricerca di un carica batterie o vivere con una pesante power bank in tasca.Presto potrebbe cambiare tutto ed i quasi 5 miliardi di persone al mondo che possiedono un telefonino potranno realizzare il proprio sogno, ovvero quello di ricaricare il proprio smartphone una volta ogni due settimane!
Gli scienziati della Nasa stanno sperimentando le prime batterie agli ioni di fluoruro che permetteranno l’autonomia di molti dispositivi fino ad 8 volte di più rispetto a qualsiasi device attuale: è stato utilizzato al posto del Litio -elemento elettro positivo- al fluoruro, l’elemento più elettronegativo della tavola periodica. Parliamo, però, di una sostanza dalle proprietà reattive, corrosive e molto difficile da lavorare, perché fino ad ora aveva bisogno di scaldarsi a più di 150 gradi. Ma grazie alle ultime scoperte si è riusciti a utilizzarlo anche a temperatura ambiente, quindi le aspettative sono ottime per la possibile creazione di una batteria sicura e più ad alta densità.Non sappiamo esattamente quando arriverà sul mercato, ma non vediamo l’ora!
